Di strade sterrate e piccoli mondi

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La Sicilia è una regione davvero grande. Anzi, è proprio enorme, così grande da dover prendere la macchina e guidare ore ed ore per vedere cose considerate “vicine”. Ne ho avuto la prova qualche settimana fa, quando con Giorgia abbiamo fatto un piccolo giro dei paesini che circondano la catena montuosa delle Madonie. Sono tutti paesi della mia stessa provincia, eppure il “piccolo giretto” è durato tutto il giorno ed è stato lungo 262 km (metro più metro meno eh). Malgrado i km (per più di metà macinati tra stradine di montagna strette e tortuose, altro che autostrade…) visitare queste piccole città fuori dal tempo, questi microcosmi assestanti ed indipendenti eppure collegati indissolubilmente tra di loro, è stato emozionante, e divertente. Qui sotto prima delle foto ho inserito la cartina del nostro giro (perchè mamma Google ha una soluzione per tutto dannazione a lei). Petralia Soprana e Sottana, Ganci, Geraci, la splendida Castelbuono sino a tornare a Palermo. La Sicilia è immensa, ed ha un’immensità di cose da offrire.

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