Scoprendo i tesori di Palermo: Villa Baucina Pottino

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Quando parlo di Palermo, una delle cose delle quali più mi vanto è che praticamente ad ogni angolo, in ogni via, c’è qualche cosa da vedere. Ok, detta così è certamente una iperbole, ma è pur vero che son davvero poche le città al mondo (quasi tutte in Italia) che possono vantare una tale concentrazione di attrazioni ed opere. Me ne rendo conto soprattutto durante le vie dei tesori, una manifestazione annuale che permette di visitare una buona parte delle meraviglie della città pagando una cifra irrisoria. Ogni anno i luoghi da poter visitare crescono e per questo anno si è superata la settantina. La cosa meravigliosa è che vengono aperti al pubblico anche luoghi solitamente chiusi, anche per la prima volta. Voglio proprio raccontare di uno di questi casi: Villa Baucina Pottino.

In passato passavo giorni interi a saltare tra i luoghi (questo blog riporta un po’ di testimoniante) ma vivendo oramai a Milano ho avuto a disposizione solo una mattinata. Avevo deciso di visitare qualche villa liberty, e la prima scelta è caduta sullo splendido villino Florio. L’avevo già visitato, alcuni anni fa. Giunti all’entrata abbiamo però trovato una fila interminabile e i ragazzi dell’organizzazione ci hanno purtroppo comunicato che non accettavano più persone. Mi son così diretto verso la vicina Villa Whitaker, riaperta da qualche tempo e che mancava alla mia lista. Purtroppo la situazione era la medesima: una lunga coda al sole. Sconsolati, abbiamo iniziato a sfogliare il libricino dei tesori e l’occhio è caduto su una sconosciuta Villa Pottino. Si tratta dell’unica villa Liberti di Via Notarbartolo sopravvissuta al triste sacco di Palermo, mai aperta al pubblico sino ad ora. Già l’idea di vedere un posto nuovo a Palermo (non son poi molto eh…) mi bastava.

Mi rendo conto di essermi dilungato fin troppo nel preambolo, e quindi lascio alle foto l’onere e l’onore di raccontare di questa Villa, tuttora abitata in parte degli eredi delle due famiglie. Una perla di rara bellezza, testimonianza di una Palermo che fu, di fasto e sfarzo oramai cancellati.
Non so se verrà aperta nuovamente nell’immediato futuro (la villa è attualmente in vendita), ma se dovesse capitarvi, visitatela assolutamente.

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