Il 14 sera, come ogni anno, a Palermo si è svolto il Festino di Santa Rosalia ovvero la più importante festa della città che celebra la liberazione dalla peste del 1600. E come ogni anno son sceso in strada (assieme probabilmente a TUTTI gli altri abitanti) per assaporare i colori, i profumi, per vedere lo spettacolo di luci alla cattedrale, i fuochi s’artificio finali e (soprattutto) per mangiare. Già, perchè il Festino è anche l’occasione per poter assaporare tutto lo “street food” (perchè ora va tanto di moda, ma noi mangiamo pane e panelle per strada da secoli eh…) tipico di questa città. Anche perchè quest’anno ero accompagnato dai miei migliori amici ed ho anche festeggiato l’ultimo esame dell’anno prima del meritato riposo (ok, ogni scusa e buona per mangiare, lo ammetto).
Ho come al solito scattato qualche fotografia, anche se finalmente l’ho potuto fare con la macchina fotografica che volevo e con colma e tranquillità, tra un pezzo di sfincione e un panino con la porchetta. Questa volta la mia attenzione è stata principalmente attirata dalla gente, dai volti di questa città, un immenso freak show per il quale provo sentimenti estremamente contrastanti. Però, devo ammettere, è difficile trovare così tante cose da vedere e fotografare in un’unica giornata, e in così poco spazio.
Splendide, semplicemente splendide. Mi sembra di essere lì e respirare l’aria estiva, il calore delle persone e il profumo della festa e dello splendido cibo siciliano! 😀
Oh cara, ma grazie… Io volevo semplicemente raccontare quei momenti a chi non può viverli, e leggere che ci son riuscito non sai quanto può farmi piacere!! 🙂