Della scoperta dei graffiti

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Ho da poco cambiato lavoro, e per quanto ne sia estremamente felice ed emozionato (ma questa è un’altra storia) la location non è purtroppo paragonabile a quella precedente (ehi, piazza della Scala era pur sempre piazza della Scala).
Qualche giorno fa la mia “capa” mi dice che vicinissimo a dove lavoriamo c’è l’ippodromo e che da poco hanno affidato le mura di recensione alle cure di una jam di writer e street artist, e che sarebbe valsa davvero la pena dare una occhiata e magari fare qualche foto.
Per altro avevo anche letto la notizie tempo fa, e quindi mi son armato di macchina fotografica ed ho fatto una bella passeggiata all’uscita dal lavoro.
Abituato al rigore del centro della città, devo ammettere che trovarsi davanti ad un muro di cerca 3 Km pieno di graffiti è stato proprio un bel colpo d’occhio. Alcuni opere sono davvero affascinanti e molte sono interpretazioni (anche geniali) del tema equino.
Consigliata la visita a tutti i milanesi in cerca di qualche cosa di diverso dal solito. Per tutti gli altri, bhè, potete volendo accontentarvi delle foto!

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