Tra Bellagio e Lecco on the road

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Dopo il lago di Garda, non potevo non programmare una gitarella verso quello di Como. L’occasione è stata Ferragosto, la scusa perfetta per salire in moto con Cristina e costeggiare il lago, da Lecco sino a Bellagio. Ed è proprio di quest’ultima che voglio parlare. Una delle più classiche località turistiche del lago, nella parte nord tra i due rami. Si tratta di un piccolo borgo, colorato e pieno di negozietti e boutique abbastanza costose e platinate. Si respira una strana aria, da luogo ricco che fu. È bello poter salire per le stradine che si abbarbicano sulla montagna (ok, dopo qualche stradina in salita al caldo non è proprio bellissimo lo ammetto) e sbucare tra i vicoletti costeggiati da un antico ristorantino degli anni 20 o da una bottega di artigiani. Tanti, tantissimi turisti (ma era pur sempre ferragosto) che non rovinano però l’atmosfera, anzi. In fin dei conti Bellagio è un luogo estremamente turistico, nel bene e nel male.
Per chi può, consiglio assolutamente la gita in moto. Le strade del lago di Como son tortuose e divertenti ed offrono tanti scorci interessanti. Se poi preparate qualche cosa di buono e lo mangiate in riva al lago tra le varie insenature, è anche meglio. Provare per credere!

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