Dell’Oasi Zegna ricordo che mi aveva parlato per la prima volta il mio vecchio capo. L’aveva descritta come un piccolo paradiso verde pieno di fiori e colori. Certo, andando d’inverno, più che i fiori colorati mi ha accolto una nebbia fitta (e drammatica per un povero terrone). Oramai, però, ho imparato ad apprezzare i paesaggi invernali, il clima freddo, la nebbia, anche perchè veder spuntare dei cavalli dalla coltre di umidità ha decisamente un suo fascino. Se poi oltre ai cavalli ci sono anche degli adorabili pony pelosi, bhè, il cuore si scioglie. In realtà l’oasi Zegna devo ancora esplorarla per bene, attendendo magari una giornata primaverile e di sole degna di tale luogo. Il Biellese continua comunque a regalarmi tanti piccoli spunti e sorprese che non posso fare a meno di immortalare e  voler condividere.