Di come si evade dal lavoro (e si finisce a Budapest) – Parte 1

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In un momento di lavoro (a quanto pare particolarmente intenso e impegnativo), ci siamo messi a spulciare con i miei colleghi qualche offerta di voli per l’estate. Mi son così ritrovato (per altro per il week end del mio compleanno) a viaggiare con un gruppetto di colleghi ed amici alla volta di Budapest.
Di Budapest sapevo ben poco, solamente che veniva chiamata la Parigi dell’est e che ha stregato molte persone. Ho volutamente continuato a mantenere una certa “ignoranza”, in modo da poter scoprire la città un pezzo alla volta. Qui ho raccolto la prima metà delle foto, e ho deciso di raccontare la mia impressione sulla città nella seconda parte (ok, spoiler: l’ho amata.)

Per il momento posso dire che abbiamo camminato, camminato e camminato (no, seriamente, abbiamo davvero camminato tantissimo) e che queste foto riguardano principalmente Buda e il Danubio la sera. E posso anche anticipare che è stato davvero un viaggio indimenticabile, soprattutto per i compagni di avventura (ma nei grandi viaggio non è sempre così?)

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