Una delle prime cose da aspirante milanese imbruttito che ho fatto è stato partecipare al Fuorisalone 2015. Va premesso che, più che un salone, va visto come una fiera che si snoda per tutta la città (e che credo sia impossibile da visitare completamente). Visto il (poco) tempo a disposizione, ho deciso di dirigermi verso la zona di via Tortona, storicamente quella più attiva e viva. Onestamente non sapevo cosa avrei trovato o visto, ed il primo impatto è stato una massa immensa di gente per la strada (le foto non dando l’idea, credetemi). Persone di qualsiasi età e genere passeggiavano felici tra gli stand e le installazioni, le stesse installazioni che poi la sera diventano lo scenario di musica e bevute. Mi sarebbe piaciuto avere più tempo per girare anche le altre aree della città e gli altri giorni. Magari sarà per la prossima volta, ma intanto devo ammettere che il Fuorisalone ha il suo fascino.