Cartoline da Palermo (dopo 350 giorni)

Quando utilizzo come titolo dei miei post l’incipit “cartoline da…” solitamente raccolgo un po’ di foto da qualche città che ho visitato e provo a raccontare il mio viaggio, quello che ho visto e come ho vissuto quella piccola avventura. Significa, essenzialmente, che ho fatto il “turista”, nell’accezione che più amo del termine. 

Difficilmente si potrebbe ipotizzare di adattare tale modus operandi a delle foto provenienti dalla propria città natale. Certo, amo fotografare Palermo e questo blog è pieno di scatti siciliani, ma è pur vero che sono piccoli racconti fotografici di luoghi o eventi specifici. 

Lo scorso Natale (si, ho impiegato solamente 350 giorni per rivedere e riorganizzare queste foto) Miriam è venuta per la prima volta a Palermo. Adoro mostrare la mia città alle persone che non la conoscono, ed avere a disposizione tanti giorni, l’imbarazzo della scelta dei luoghi da visitare e l’occasione di mostrarle per la prima volta Palermo mi ha riempito di una carica incredibile. Ho provato a stilare una lunghissima lista di cose da vedere, ritrovando l’ennesima conferma di quanto la mia sia una città splendida, se si hanno gli occhi e il tempo per saperla ammirare. Abbiamo girato tantissimi luoghi, così tanti che senza le foto non sarei mai riuscito a ricordarli ed elencarli tutti. Abbiamo fatto i turisti, come sempre, nell’accezione per me più bella del termine. Dopo questo 350 giorni ho rivisto le foto, mi sono emozionato, e ho raccolto gli scatti in tre cartoline, tre racconti brevi della mia città, della città nella quale amo di più viaggiare. Soprattutto adesso, che non posso più viverla ogni giorno.

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